Se la memoria fa cilecca, se la nostra attenzione è un po’ ballerina, nessun problema: basta un cucchiaio di ottimo olio extravergine di oliva!
Oleocantale nell’olio di oliva, cos’è?
L’oleocantale è una molecola naturale presente nelle olive, soprattutto in quelle esposte al sole, che rallenta l’invecchiamento del cervello, favorendone ed esaltandone le funzioni cognitive: in breve diventiamo più intelligenti.
Vediamo un po’ più nel dettaglio il modo in cui agisce:” la sostanza è in grado sia di alterare la struttura di un gruppo di proteine, chiamate ADDLs, che disturbano e rallentano il funzionamento dei neuroni, neutralizzandone l’effetto nocivo, sia di potenziare un processo fisiologico chiamato autofagia, usato dalla cellula in difficoltà per distruggere o ricomporre parti danneggiate o inutili” spiega il prof. Domenico Praticò della Temple University. “ Inoltre ipotizziamo che l’ oleocantale sia in grado di prevenire o rallentare la comparsa di molte forme di demenza, prima fra tutte la malattia di Alzheimer, ma servirà ancora molto lavoro per esserne certi”.
Ma come possiamo sapere con assoluta certezza se l’olio d’oliva che stiamo assaporando contiene questa preziosa sostanza?
Facile: l’oleocantale è la sostanza responsabile del sapore piccante dell’olio d’oliva extravergine; quindi se sentite un leggero pizzicore in gola quando assaporate la vostra bruschetta, potete essere certi che il vostro olio è un vero concentrato di salute.
Secondo un altro studio, condotto dal prof. Klein, docente di neurobiologia e fisiologia, presso la Northwestern University, è sufficiente il consumo regolare di 50 ml (3 cucchiai da minestra) al giorno di olio d’oliva extravergine per rallentare l’invecchiamento cerebrale, potenziare la memoria, la capacità di apprendimento e, per i più fortunati, diventare dei piccoli geni; e allora, condiamo senza timore le nostre insalate!
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