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Mia nonna diceva che la felicità, almeno per una donna, è possedere un filo di perle.

Ma vogliamo paragonare questo sentimento con la sensazione di benessere che ci regala una bella bruschetta condita con il Re della cucina mediterranea, sua maestà Olio Extravergine di Oliva?

Se raggiungere la felicità attraverso un filo di olio può sembrare utopia, parlare di benefici sul tono dell’umore è realistico come indicano moltissimi studi sull’argomento.

La felicità è…un filo d’olio pexels photo 3768146

Prima però due parole su cos’è l’umore: in medicina e in psicologia, per umore si intende lo stato emozionale interno d’un individuo, in grado di condizionarne le funzioni cognitive, comportamentali e volitive, la qualità e l’intensità dei vissuti; il suo miglioramento regala quella sensazione di armonia con l’ambiente che ci circonda così vicina alla felicità.

Ed ecco che la nostra gustosa bruschetta diventa una vera e propria medicina per le qualità sensoriali e organolettiche dell’oro verde con cui la condiamo.

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Per meritarsi la denominazione di olio di oliva extravergine, oltre ad essere estratto in modo esclusivamente meccanico da olive sane (Reg, CEE 1531/2001), l’olio non deve essere soggetto ad alcun tipo di riscaldamento, il suo grado di acidità non deve essere superiore allo 0,8% e il suo punteggio da un punto di vista organolettico non deve essere inferiore a 6,5, lasciando così intatte le sue proprietà salutistiche.

Accenniamo brevemente alla composizione chimica dell’extravergine di oliva, per capire quali sono le sostanze in grado di influire sul tono dell’umore e perché.

Composizione Chimica Olio Extravergine di Oliva

L’olio extra vergine di oliva contiene per il 99,9% lipidi, vitamina E e K, potassio, sodio, calcio, ferro e zinco.
Altri costituenti sono sostanze ad azione antiossidante (fenoli e flavonoidi), carotene e clorofilla (responsabili della colorazione dell’olio)

I lipidi sono per lo più trigliceridi formati in prevalenza da acido oleico, linoleico (appartenente alla famiglia degli Omega 3), palmitico e stearico.

Gli acidi grassi Omega-3 sono un tipo di grassi polinsaturi considerati essenziali in quanto l’organismo umano non è in grado di sintetizzarli in quantità sufficienti per soddisfare i suoi fabbisogni; pertanto occorre fare affidamento sull’alimentazione. Queste molecole, componenti fondamentali del sistema nervoso, ne influenzano direttamente lo sviluppo e il funzionamento attraverso numerosi meccanismi: mantengono l’integrità delle membrane, favoriscono la trasmissione del segnale nervoso, stimolano la nascita di nuovi neuroni e il passaggio dei segnali fra le cellule, con netto miglioramento del tono dell’umore e marcato effetto antidepressivo.

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Ora ritorniamo alla saggezza di mia nonna, per aggiornare, in base a ciò che abbiamo imparato, il suo motto: invece di una collana di perle, concediamoci una buona e sana bruschetta ad ogni pasto, a ogni aperitivo, a ogni pausa della nostra giornata. Per essere felici cuciniamo tutti i nostri piatti con l’oro verde, senza esagerare se teniamo alla linea, ma usiamolo sempre e il nostro umore ( e il nostro palato) ne trarrà gran beneficio.

Paola Malanga

Dottoressa in Scienze della Nutrizione e Sommelier dell'Olio di Oliva

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